Manifestazioni di interesse per la promozione del sistema produttivo regionale

Proposte progettuali per la promozione del sistema produttivo regionale – Programma di interventi 2014

Bando: L.R. n. 5/2008 “Disciplina degli interventi regionali a sostegno dell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese del Lazio”
Finanziamento totale: 2,2 milioni di Euro
Contributo massimo per progetto: 100 o 200 mila euro a seconda del destinatario
Presentazione domande: tramite PEC dalle ore 9,00 del 16/09/2014 alle ore 18,00 del 31/10/2014

Pubblicazione: Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 74 del 16 settembre 2014 (Supplemento 1)

Obiettivi
Rafforzare l’internazionalizzazione dei comparti produttivi del territorio regionale attraverso azioni che:

  • favoriscano processi di aggregazione e di cooperazione;
  • rafforzino le competenze organizzative e di marketing delle imprese laziali;
  • accompagnino le imprese regionali nei percorsi di identificazione dei mercati e di qualificazione dell’offerta.

Per garantire il successo delle iniziative, le proposte progettuali dovranno essere caratterizzate da elevata qualità ed essere volte a promuovere i sistemi produttivi regionali e le filiere ad essi connesse nell’ambito delle iniziative stimate come prioritarie rispetto al Programma di interventi 2014.

Possono partecipare
Possono presentare domanda di cofinanziamento regionale:

A. soggetti costituenti il sistema camerale italiano ai sensi dell’art. 1, comma 2 della legge 29 dicembre 1993, n. 580 e successive modificazioni e integrazioni;
B. enti e organismi rappresentativi o portatori di interessi diffusi e collettivi del sistema delle imprese regionali che non abbiano finalità di lucro e che non svolgano attività in regime di libera concorrenza, costituiti da imprese e/o associazioni e/o consorzi.

L’ente proponente deve garantire l’impiego di proprie risorse organizzative umane e strumentali.

Contributo massimo per progetto

  • soggetti al precedente punto A. fino ad un massimo di 200.000 euro
    soggetti al precedente punto B. fino ad un massimo di 100.000 euro

Interventi ammissibili
Progetti di promozione realizzati successivamente alla data di approvazione delle linee guida regionali (DGR n. 110 del 13/03/2014) sul territorio regionale o all’estero finalizzati a creare le condizioni per lo sviluppo internazionale dei sistemi di imprese, favorire processi di aggregazione e di cooperazione, rafforzando  le competenze organizzative e di marketing delle imprese (almeno 10), con riferimento ai seguenti percorsi:

  • Progetti  Integrati verso Mediterraneo e Americhe;
  • Diplomazie Economiche: Mediterraneo Allargato, Russia ed Estremo Oriente;
  • Progetto Anno del Turismo Italia-Russia;
  • Progetti Interregionali: Africa Sub Sahariana, Cina, Russia e Emirati Arabi Uniti;
  • Partecipazione Collettiva a Fiere Internazionali

Le proposte progettuali devono obbligatoriamente:

  1. non essere cofinanziate da altre risorse pubbliche;
  2. avere una ricaduta positiva sul sistema imprenditoriale regionale;
  3. essere aperti alla partecipazione di tutte le imprese regionali potenzialmente interessate;
  4. garantire il rispetto delle pari opportunità e delle regole della trasparenza;
  5. garantire la coerenza del programma di attività rispetto agli obiettivi, le strategie e le linee di intervento territoriali e settoriali individuate dalle linee di indirizzo strategico regionali, Programma 2014.

Procedura di valutazione
Una Commissione effettua la valutazione delle proposte progettuali e attribuisce i punteggi in centesimi, definendo una graduatoria distinta in due scaglioni. Nel primo figurano le proposte progettuali che hanno ottenuto un punteggio compreso fra 80/100 e 100/100; nel secondo quelle che hanno ottenuto un punteggio compreso tra 61/100 e 79/100. Tutte le proposte sono soggette a eventuale negoziazione, subordinatamente alla disponibilità di risorse.
Le proposte con un punteggio inferiore a 61/100 non saranno prese in considerazione.
A parità di punteggio assegnato in sede di valutazione, qualora le risorse non fossero sufficienti, si procederà alla concessione del contributo in base alla data di ricezione delle domande.
La Regione, in caso di stanziamento di nuove risorse finanziarie, si riserva la facoltà di provvedere al finanziamento delle domande istruite con esito positivo ma non finanziate per carenza di fondi.

Il contributo
Il contributo massimo sarà erogato sulla base di una delle seguenti opzioni:

Opzione I

una prima erogazione, facoltativa, pari al 50% del cofinanziamento totale, a seguito della produzione di apposita fidejussione;

la restante quota a saldo, dietro presentazione e approvazione della rendicontazione finale.

Opzione II

una prima erogazione a stato avanzamento lavori (SAL) pari al 30% del cofinanziamento totale, a seguito della produzione della documentazione di spesa ammissibile effettivamente sostenuta;
la restante quota a saldo, dietro presentazione e approvazione della rendicontazione finale.
Le modalità di rendicontazione dovranno essere conformi a quanto meglio specificato nelle Linee Guida per la rendicontazione fornite da Sviluppo Lazio S.p.A. al momento della sottoscrizione dell’Atto di Impegno.

REGIME DI AIUTO:

La partecipazione ai costi delle attività dei soggetti destinatari, nelle forme espresse nella presente scheda, non si configura come elemento di aiuto ai sensi dell’art. 107 del TFUE.
Eventuale regime de minimis ex Reg. UE 1407/2013 qualora i beneficiari indiretti (Imprese) usufruiscano di condizioni migliorative rispetto a quelle di mercato.


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