III Edizione: I progetti finalisti
La terza edizione di Food Innovation Hub ha accompagnato verso il mercato soluzioni innovative al servizio della filiera agroindustriale.
Di seguito, i progetti che sono giunti alla conclusione del percorso.
Per saperne di più sulla terza edizione del Laboratorio o candidarsi come partner, visitare la landing page dedicata.
QUI maggiori dettagli sulle prime due edizioni.
POLYTER – Agrifertile srl

Polyter è un idroretentore fertilizzante biodegradabile naturalmente nel suolo che assorbe acqua fino a 200 volte il suo peso, riducendo il consumo idrico fino all’80%, il consumo di fertilizzanti fino al 50% e migliorando la resa agricola del 30-100%. Il Polyter aumenta da 3 a 5 volte la massa radicale, e migliora la qualità delle piante, con un impatto positivo su efficienza e sostenibilità agricola.
Progetto I Classificato – Vincitore del Premio da 10.000 euro
Agrobit – Agrobit srl

Sistemi di supporto alle decisioni (DSS) per il comparto agricolo. La mobile app iAgro e il servizio iDrone sfruttano immagini raccolte da smartphone e da drone per radiografare le colture, creare mappe e modelli 3D (digital twin) e analizzarli con algoritmi, al fine di dare ad aziende e tecnici suggerimenti su come ottimizzare l’apporto di input chimici o acqua, perseguendo la sostenibilità economica, ambientale e sociale.
nUEtra ® dal «digital labeling» al «carbon labeling» – Altera Fabrica srls

Un’informazione B2C certificata con Blockchain da cui produttori, consumatori e ambiente traggono beneficio dalle buone pratiche ecosostenibili.
Una comunicazione immediata e diretta dal packaging alla tavola per raccontare e valorizzare le buone pratiche dei produttori virtuosi e rispettosi dell’ambiente.
BYE – Bye srl

BYE è un impianto modulare e scalabile, che trasforma il rifiuto di matrice legnosa (potature vigne, alberi da frutto, verde urbano, scarto di lavorazioni agroalimentari gusci e noccioli, tutolo di mais, sansa, digestato, etc. scarti o sfridi dell’industria di trasformazione del legno) in energia elettrica e termica. La trasformazione della biomassa in Syngas avviene nel reattore a pressione ambiente, senza immissione in atmosfera di inquinanti.
Il syngas, raffinato, pulito e con una temperatura di circa 50°C è inviato al cogeneratore per la produzione di energia.
TETHYS – Centrale Valutativa srl

App per l’agricoltura di precisione basata su immagini satellitari e altri dati che non richiede né l’installazione né la manutenzione di centraline o sensori in campo. Basta uno smartphone, un tablet o un PC per accedere subito a tutte le informazioni che contano. Il suo uso consente un minore utilizzo degli input, la riduzione dei tempi di attività e decisioni più rapide, migliorando la sostenibilità ambientale e la redditività delle produzioni.
YEASTIME – Yeastime srl

Tecnologia innovativa a ultrasuoni che ottimizza i processi di fermentazione accelerandoli del del 30%. La tecnologia è applicata a lieviti, batteri e microalghe verdi, con un prodotto pronto per il mercato della produzione di birra, proteine alternative e novel foods. La tecnologia stimola il metabolismo cellulare, senza necessità di modificare i bioreattori esistenti, migliorando l’accessibilità ai nutrienti e rimuovendo metaboliti inibitori, consentendo una produzione più efficiente, sostenibile e con una riduzione significativa dei consumi energetici.
Progetto II Classificato – Vincitore del Premio da 10.000 euro
TERRAGRID – Terravionics srl

La soluzione analizza il campo come un “sistema complesso”, facendo convergere dati che all’occhio umano sono sconnessi (satellitari, meteo, da sensoristica, da droni, analisi del terreno), attraverso un modello matematico georeferenziato (Digital Twin) e metodologie di data science (AI, ma non solo). Realizzando sistemi di early warning, analisi retrospettiva e simulazioni di scenario in un sistema personalizzato di monitoraggio georeferenziato per il supporto alle decisioni, ottimizzando le risorse e contribuendo a ridurre l’impatto ambientale.